Teodoro Melle
2011-01-24 08:53:26 UTC
http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=249742
prendo spunto da un articolo, magari fazioso, ma mi preme approfondire
l'enunciato di un passaggio che riporto integralmente : "Marotta ha speso in
estate 24,4 milioni di euro e ha appesantito le casse della Juve con diritti
di riscatto da esercitare a fine anno per un totale di 33,5 mln."
Saranno anche numeri da recessione imperante, da crisi epocale, ma, in
quanto numeri, collidono clamorosamente con la tesi della gestione oculata.
I target saranno anche stati ridimensionati all'uopo, ma la squadra che
scende in campo è un leasing che costa, a spanne, quanto il mercato
fantasmagorico dell'ultimo Secco, ovvero poco meno di settanta milioni (se
decidessimo di avvalerci dei riscatti pattuiti) per agganciare l'ultima
piazza utile per la CL. E allora, prima di giudicare il presente o il
passato, occorre puntualizzare, stabilire se, almeno sul fronte delle cifre,
un minimo di chiarezza è lecito esigerla; si parla di squadra ridimensionata
al risparmio (tesi ineccepibile sul fronte degli ingaggi), di investimenti
calibrati al basso profilo, di oggettiva presa d'atto del nuovo corso e
della ormai accantonata grandeur. A me resta un quesito, al netto
dell'indiscussa competenza di Marotta, perchè due organici altrettanto
costosi, sia pure con formule di pagamento diversificate, vengono giudicati
con criteri diametralmente opposti in termini di rendimento e di
aspettative?
prendo spunto da un articolo, magari fazioso, ma mi preme approfondire
l'enunciato di un passaggio che riporto integralmente : "Marotta ha speso in
estate 24,4 milioni di euro e ha appesantito le casse della Juve con diritti
di riscatto da esercitare a fine anno per un totale di 33,5 mln."
Saranno anche numeri da recessione imperante, da crisi epocale, ma, in
quanto numeri, collidono clamorosamente con la tesi della gestione oculata.
I target saranno anche stati ridimensionati all'uopo, ma la squadra che
scende in campo è un leasing che costa, a spanne, quanto il mercato
fantasmagorico dell'ultimo Secco, ovvero poco meno di settanta milioni (se
decidessimo di avvalerci dei riscatti pattuiti) per agganciare l'ultima
piazza utile per la CL. E allora, prima di giudicare il presente o il
passato, occorre puntualizzare, stabilire se, almeno sul fronte delle cifre,
un minimo di chiarezza è lecito esigerla; si parla di squadra ridimensionata
al risparmio (tesi ineccepibile sul fronte degli ingaggi), di investimenti
calibrati al basso profilo, di oggettiva presa d'atto del nuovo corso e
della ormai accantonata grandeur. A me resta un quesito, al netto
dell'indiscussa competenza di Marotta, perchè due organici altrettanto
costosi, sia pure con formule di pagamento diversificate, vengono giudicati
con criteri diametralmente opposti in termini di rendimento e di
aspettative?